sabato 26 marzo 2011

Harem Pants, Magliette a righe e Salopette

No, non parlerò di moda o tendenze, non sono una cosiddetta "fashion blogger" (per fortuna!) :)
Parlerò di persone. Indirettamente si, parlerò anche di tendenze, di musica e di vestiti. Ma solo per farvi capire quanto queste tre categorie apparentemente slegate fra loro, abbiano in realtà punti in comune. 
Probabilmente se vi dicessi che esistono "persone di tendenza", prima ridereste, poi direste: "ma che cavolo dici?" e infine, scettici, lascereste perdere e non mi ascoltereste. Per questo userò esempi, non perchè vi reputi degli idioti, ma perchè risulta molto più efficace così :)

Oggi (dopo un entusiasmante sabato pomeriggio passato a studiare e e stirare....-.-'' grazie stefano) guardando facebook e pensando un po' alle persone che  ho incontrato nella mia vita, mi si è accesa la cosiddetta lampadina (odio questo termine!): esistono persone di tendenza. Non solo, esistono tre tipi di persone: di tendenza, classiche e finte-alternative(possiamo anche chiamarle finte-sfigate, a voi la scelta). 

-Persone di tendenza: Dette anche "Lady Gaga": Adorate da tutti, dettano le mode, hanno mille conoscenti e amici, quando entrano in una stanza sono le prime che noti. In realtà molti non le sopportano o le prendono in giro per i bizzarri abbinamenti o le cagate(uff odio dire parolacce ma qui ci sta proprio bene) che fanno per attirare l'attenzione, ma nessuno si osa a dirlo perchè "oh mio dio come puoi essere contro lady gaga!è la nuova regina del pop, ha talento!" Non vi è mai capitato anche con le persone? Pensare -ma dai è insopportabile!- ma non avere il coraggio di dirlo perchè piacciono a tutti e passereste voi per noiosi e antipatici? Le "persone di tendenza" possono essere paragonate a gli harem pants, si, i pantaloni da kebabbaro: un sacco di ragazze li hanno presi l'estate scorsa, nonostante -siamo sinceri- fossero orribili e stessero male a tutte. Perchè? Perchè erano di tendenza. E così le Lady Gaga :)

-Persone classiche: Dette anche "Taylor Swift": Non si fanno notare, le tipiche "ragazze della porta accanto", gentili -fin troppo-, carine,  non hanno mai "potere" su niente, ma a loro va bene così, basta che le persone accanto a loro siano felici. Spesso timide, riservate, tranquille, amanti delle commedie o dei libri. Come una grande e larga tshirt a righe, non vanno mai di moda, ne passeranno mai di moda: semplicemente ci sono, e questo rassicura tutti, perchè è da loro che vai quando hai problemi, è una maglietta a righe che metti quando vuoi sentirti a tuo agio, perchè ti fa stare bene, non fa vedere i rotolini, non è scomoda e sta bene con tutto.

-Persone finte-sfigate: dette anche "Adele", sono le ragazze che  una volta non erano considerate da nessuno, brufoli, chiletti in più, apparecchio.. E poi...Ta-dah! Da un momento all'altro diventano popolari, amate, ricercate! Non solo, cominciano anche a dettare tendenze, vedi occhialoni neri. Solitamente sono poco sopportate dalle due categorie citate sopra, perchè entrambe si chiedono "ma come diavolo è possibile che una sfigata del genere sia diventata popolare e invidiata, quando un mese fa nessuno neanche si sedeva vicino?". Le Adele possiamo paragonarle alla Salopette. Nessuno si sognava di metterla fino un anno fa, anzi forse nessuno si sogna di metterla ancora adesso: erano così anni '90, ridicole! Eppure sono tornate di moda e ti chiedi -ma com'è possibile??-. Le finte-sfigate infine, solitamente quando capiscono di non essere più "nessuno", cominciano a esaltarsi, e diventano perfino eccessive, addirittura trasgressive.

Ecco qua, avete capito ora? Vi è mai capitato di incontrare persone così? Io ovviamente rientro nella seconda categoria e forse si è notato visto che è quella con la descrizione più positiva :) -evviva la modestia-. Ah ultima nota: Solitamente le tre categorie di persone, le tre categorie di cantanti e le tre categorie di vestiti  combaciano: le lady gaga hanno messo gli harem pants (o magari magliette color evidenziatore, borse luis vuitton ecc), le taylor swift sicuramente hanno magliette a righe(o vestitini coi fiorellini o classici jeans o leggings neri), le adele metteranno le saloppette(o i mocassini o gli occhialoni neri) 
Con ciò vi saluto(orribile conclusione, di nuovo.) Baci



lunedì 14 marzo 2011

Let's Make the Cupcakes!

Premessa: ho trovato il titolo definitivo! :) Gnuffy Doll House esprime al meglio le mie intenzioni per questo blog: un posticino dai colori pastello in cui scriverò tutto ciò che più mi appassiona, mi interessa, e -spero raramente- mi turba. Ah ovviamente ogni post o quasi, sarà accompagnato da foto di "me" o della mia "casa", o il senso che voglio trasmettere si perderebbe un po'.. :) Spero vi piaccia come idea e che non la reputiate troppo melensa, infantile o ridicola... 

Ora veniamo alla ricetta... In realtà l'ho "rubata" da Livia, la ragazza che posta video su youtube di buonissime ricette (spesso dolci, per questo mi piace tanto!), quindi grazie "CookingCakeShow" :) 

-CUPCAKE AL CIOCCOLATO CON GLASSA ROSA-

Ingredienti per 6/8 cupcakes:
-25 gr cacao
-120 ml acqua calda
-90 gr farina
-1 cucch.ino lievito
-1 pizzico di sale
-60 gr burro
-100 gr zucchero
-1 uovo
-1 cucch.ino estratto di vaniglia (nel mio caso ho utilizzato il lievito vanigliato)

Ingredienti per la glassa:
-50 gr burro morbido
-200 gr zucchero a velo
-35 gr panna fresca
-1 bustina di vanillina
-decorazioni a scelta(zuccherini,meringhette ecc.)

 Preparazione:
-Prendiamo l'acqua calda e versiamoci il cacao, mischiando per far sciogliere tutti i grumi.
-Prendete lo zucchero a velo e il burro ammorbidito e sbatteteli con una frusta elettrica finchè non si forma un composto omogeneo (per non spargere zucchero a velo ovunque, potete o utilizzare un mixer e fare tutta la preparazione lì, o mescolate prima a mano con una frusta per far sciogliere un po' di zucchero con il burro.)
-Aggiungete l'uovo e amalagamate bene tutto. Aggiungete la farina con il lievito e il pizzico di sale e continuate a sbattere. Aggiungete l'acqua precedentemente mischiata con il cacao e finite di amalgamare.
-Mettete il composto in 6/8 pirottini e infornate per 20 min. a 190°

Per la glassa:
-Semplicemente sbattete il tutto finchè diventa una crema omogenea, liscia e densa.(Potete utilizzare anche qui sia il mixer, che la planetaria, che lo sbattitore elettrico) Dopodichè aggiungete (se volete) due o tre gocce( mi raccomando non di più!) di colorante (nel mio caso rosso, per farlo diventar rosa) e mischiate. Ah io il colorante l'ho trovato al supermercato, dove ci sono anche le decorazioni per le torte. Mettete il composto in una sac a poche e decorate i cup cake (dopo averli fatti raffreddare!) a vostro piacimento. ^^ 

Piccolo suggerimento: assicuratevi che lo zucchero a velo sia davvero a velo o la glassa verrà bruttina(non liscia e densa per capirci)

Spero vi sia piaciuta!^^ Baci e alla prossima! (Non son brava a concludere i post -.-'')

mercoledì 9 marzo 2011

Questa dovrebbe essere una presentazione.

Ok il titolo è provvisorio (l'alternativa è "La casetta di Gnuffy", quindi VI PREGO aiutatemi a trovare un nome migliore!), lo sfondo non mi convince, è mezzogiorno, sono in pigiama, dovrei far pranzo e andare a lezione....

....

Sono un disastro. Sarà il decimo blog che creo e ogni volta il primo post è osceno, banale e per niente interessante maa.. Probabilmente mi rappresenta? 
Ok no, non sono oscena, banale  e per niente interessante ma quello che intendo dire è che se mai andrete oltre a questo primo post, vi accorgerete che la mia mente è il posto più contorto e confusionario che esista al mondo: "vedo un fiore, oh che bel fiore, mi piace il rosa, ma il rosa mi stufa sulle maglie, devo prendermi una maglietta a righe, le righe ingrassano? devo fare dieta, non voglio fare dieta, farò ginnastica, ora ho il raffreddore non posso far ginnastica, devo soffiarmi il naso, il naso mi fa male...."  Avete capito ora? 
Forse "la casetta di Gnuffy" non è poi così male... O meglio, è terribile però a voi che immagine verrebbe in mente se vi dicessi che  parlerò di me, delle ricette che faccio, dei vestiti che mi piacciono e dei film che vedo, dell'energumeno con cui sto e dei problemi che ne derivano, dei fiori e di ciò che studio? Ogni parte di me come una stanza di una casetta...

Una casetta contorta e confusionaria :)